A chi è rivolto
Puoi richiedere un certificato anagrafico per te o per un’altra persona che appartiene alla tua famiglia anagrafica.
Descrizione
I certificati anagrafici sono:
- residenza
- stato di famiglia
- anagrafico di nascita, morte e matrimonio tali certificazioni si utilizzano per coloro che, pur essendo residenti in Brozolo, non hanno qui trascritto il relativo atto di stato civile. E' importante sapere che i dati contenuti nei certificati anagrafici di nascita, matrimonio e morte sono desunti dall'archivio anagrafico, e pertanto potrebbero riportare informazioni errate o non aggiornate rispetto al corrispondenteatto di stato civile. I certificati anagrafici in questione soggiacciono alle regole stabilite per i certificati anagrafici in genere
- esistenza in vita
- cittadinanza
- stato di famiglia ad uso assegni familiari (solo a persona del nucleo familiare o munita di delega)
- stato libero o vedovanza (solo all'interessato od a persona munita di delega)
Lo Sportello, a richiesta dell'utente, può emettere i seguenti certificati cumulativi:
- Certificato di residenza e stato di famiglia
- Certificato di residenza, stato di famiglia, cittadinanza e stato civile.
I certificati anagrafici sono validi per sei mesi. Possono avere valore anche successivamente, se l’utente dichiara in calce al certificato che le informazioni in esso contenute non hanno subito modifiche.
Hanno validità illimitata i certificati non soggetti a modificazioni.Certificati storici o originari
I certificati anagrafici desunti da atti pregressi (certificati cosiddetti "storici" o "originari") sono rilasciati dall'ufficiale d'anagrafe, previa motivata richiesta (non si possono rilasciare certificazioni anagrafiche storiche che non siano motivate da un interesse giuridicamente tutelato). Il certificato di stato di famiglia "originario" riguarda la composizione originaria della famiglia del richiedente (o della persona alla quale si riferisce la richiesta) al momento della nascita o dell'istituzione della scheda di famiglia.
Il certificato di stato di famiglia "storico" riguarda la composizione della famiglia del richiedente (o della persona alla quale si riferisce la richiesta) in una certa data precedente alla richiesta stessa e indicata dal richiedente.
Ogni posizione anagrafica, desumibile dagli atti archiviati (stato di famiglia o scheda individuale) può essere certificata o attestata se ricorrono le condizioni previste dalla legge per la richiesta stessa, ad accezione delle notizie concernenti la professione, arte o mestiere, la condizione non professionale, il titolo di studio.
Se il certificato richiede delle ricerche di archivio il rilascio non potrà essere immediato.
Copertura Geografica
Comune di Brozolo
Come fare
Per ottenere un certificato anagrafico è possibile richiederlo nei seguenti modi
presentazione diretta allo sportello dell’ufficio anagrafe nei seguenti orari:
il martedi il mercoledì e il venerdì 09,00 – 12,30
martedi pomeriggio 14,00 – 17,00
via posta:
COMUNE DI BROZOLO
Via Grisoglio n. 67
10020 BROZOLO ( TO )
Allegando, al Modulo richiesta certificati anagrafici, la copia di un documento d'identità del richiedente, una busta già affrancata con l'indirizzo del destinatario per la risposta, nonché marca da bollo da € 16,00 se il certificato non è in esenzione dall'imposta di bollo, ed i diritti di segreteria in moneta. ( € 1.50 per certificati in carta libera o € 2.00 per certificati in bollo)
via fax:
al n. 0119156899, allegando al Modulo richiesta certificati anagrafici, la copia di un documento d'identità del richiedente (solo qualora il certificato possa essere emesso in esenzione dall'imposta di bollo ed in esenzione totale dai diritti di segreteria).
via telematica:
allegando, al Modulo richiesta certificati anagrafici, la copia di un documento d'identità del richiedente (solo qualora il certificato possa essere emesso in esenzione dall'imposta di bollo ed in esenzione totale dai diritti di segreteria).
Negli ultimi tre casi sopra riportati, si raccomanda sempre:
· di firmare le richieste
· di trasmettere copie dei documenti di identità leggibili
· di indicare un numero di telefono per eventuali richieste di chiarimenti
Cosa serve
Per richiedere certificati anagrafici, assicurati di avere:
- i tuoi dati in quanto richiedente;
- i dati dell’intestatario, nel caso stessi richiedendo un certificato per un’altra persona.
Cosa si ottiene
Ogni certificato viene prodotto in formato PDF non modificabile e ha una validità di 3 mesi dalla data di emissione. Riporta il logo del Ministero dell’Interno e la dicitura “Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente”. Inoltre, contiene il QR code e il sigillo elettronico qualificato del Ministero dell’Interno, non visibile a occhio nudo, che ne garantiscono l’autenticità, l’integrità e l’accettazione.
Tempi e scadenze
I certificati anagrafici sono rilasciati immediatamente allo sportello se richiesti di persona.
I certificati anagrafici richiesti a mezzo Posta sono generalmente rilasciati entro 7 giorni dalla protocollazione della richiesta.
I certificati anagrafici storici che richiedono ricerche di archivio sono rilasciati entro 10 giorni.
I certificati hanno validità 6 mesi.
Quanto costa
Non è nella facoltà del richiedente il certificato decidere se l'atto vada in bollo oppure in carta libera e neppure discrezione degli uffici che richiedono o rilasciano atti.
I certificati, quando richiesti all'ufficio anagrafe, devono essere rilasciati in bollo "sin dall'origine" (D.P.R. 642/72) per cui il bollo è la regola, mentre la "carta semplice" è l'eccezione, pena 'evasione del tributo di bollo.
Facendo l'autocertificazione, invece, non è dovuta l'imposta di bollo.
I certificati anagrafici di norma sono rilasciati in bollo (€ 16,00) tranne nei CASI DI ESENZIONE.
Oltre al bollo devono essere versati i diritti di segreteria nella misura di:€ 1,50 per i certificati in carta libera e di € 2,00 per i certificati in bollo (per alcuni usi particolari è prevista anche l'esenzione dai diritti di segreteria).
Sono soggette al bollo anche le autentiche delle firme in calce alle dichiarazioni sostitutive di atto notorio, a meno che non siano previste specifiche esenzioni per l'uso al quale le dichiarazioni sono destinate.
Per quanto riguarda i certificati storici, ai sensi dell'art.6-bis della tabella allegato D alla Legge 08.06.1962 n.604, si applica un diritto di segreteria pari ad € 6.00 per ogni nominativo ricercato.
Accedi al servizio
L'esito è disponibile presso l'ufficio competenteVincoli
A seguito dell'entrata in vigore della legge di stabilità L. (183/2011), dal 1° gennaio 2012 agli uffici comunali è vietato rilasciare certificati da esibire ad altre pubbliche amministrazioni e ai privati gestori di servizi pubblici (art. 40, D.P.R. 445/2000). Pertanto l'ufficio comunale d'Anagrafe può rilasciare certificati soltanto ad uso privato. Questo comporta che per i certificati rilasciati dal suddetto ufficio (residenza, stato famiglia, contestuali, esistenza in vita etc.) è previsto il pagamento dell'imposta di bollo (art. 4 della tariffa alleg. A al D.P.R. 642/1972) dell'importo di € 16,00 e dei diritti di segreteria pari ad € 0,52 per ciascun documento, ad eccezione dei casi in cui è prevista dalla legge una specifica esenzione.
Si ricorda, comunque, che al posto dei certificati il cittadino può sempre rilasciare le autocertificazioni anche quando intrattenga rapporti con "istituzioni private": banche, assicurazioni, agenzie d'affari, Poste italiane, notai... (art. 2, D.P.R. 445/2000), se questi vi consentono.
L'autocertificazione ha lo stesso valore dei certificati che sostituisce (art. 46, D.P.R. 445/2000).
Casi particolari
Ulteriori informazioni
Imposta di bollo e diritti di segreteria
Il bollo è una imposta riscossa dallo Stato in connessione alla formazione o all'uso di atti, certificati, registri o documenti individuati nella normativa vigente.
I diritti di segreteria sono un corrispettivo versato al Comune per una attività da esso svolta. La misura dei diritti di segreteria per le pratiche demografiche è fissata dalla Tabella D allegata alla legge 8 giugno 1962, n° 604 e successive modificazioni ed integrazioni.
L'utilizzo di certificati rilasciati in esenzione da bolli e spese per fini diversi da quelli indicati sul certificato è una violazione della normativa fiscale vigente.
L'articolo 22 del DPR 26 ottobre 1972, n° 642 stabilisce che sono SOLIDALMENTE OBBLIGATI al pagamento dell'imposta e delle eventuali soprattasse e pene pecuniarie tutti i soggetti che hanno sottoscritto, ricevuto, accettato o negoziato atti e documenti non in regola con l'imposta o che degli stessi facciano uso.
La responsabilità per il mancato pagamento del bollo ricade sul richiedente, su chi ha firmato l'atto e sul funzionario ricevente che non provvede a trasmettere l'atto irregolare all'ufficio del registro. La sanzione prevista va da 2 a 10 volte l'importo evaso più la marca prevista.
Vedi anche la tabella delle esenzioni relative ai certificati anagrafici
Riferimenti normativi
· Legge 24 dicembre 1954 n. 1228 "Ordinamento delle anagrafi della popolazione residente"
· D.P.R. n. 223 del 30/08/1989 "Nuovo regolamento anagrafico della popolazione residente".
· D.P.R. n. 642 del 26/10/1972, "Disciplina dell'imposta di bollo".
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richiesta rilascio certificatiPagina aggiornata il 13/05/2024